Agrigento capitale italiana della cultura pronta a partire
Il programma ufficiale verrà
presentato il 14 gennaio a Roma, alla presenza del ministro
della Cultura Alessandro Giuli. Oggi sono state annunciate le
importanti collaborazioni con il Museo Egizio di Torino e i
musei Vaticani, mentre fervono i preparativi per il 18 gennaio,
quando ad Agrigento è attesoil presidente della Repubblica
Sergio Mattarella che aprirà ufficialmente le iniziative per
Agrigento Capitale italiana della cultura 2025
Ad essere presentate stamane sono state la nuova brand
identity e la campagna di comunicazione che promuoverà l'evento.
"Lasciati abbracciare dalla cultura" è il messaggio che
campeggia già da alcuni giorni in luoghi di grande ritrovo
turistico come le stazioni ferroviarie di Milano e Roma, insieme
ad un video promozionale che è già andato in onda sui principali
canali televisivi nazionali. La campagna è stata realizzata
dalle società Qubit Italy e Carmi e Ubertis Milano,
aggiudicatarie di un bando pubblicato nei mesi scorsi dal Parco
archeologico.
Le risorse, necessarie non solo per la realizzazione del piano
ma anche per lo svolgimento di iniziative culturali per la
promozione del territorio, sono state fortemente volute dal
presidente della Regione Siciliana Renato Schifani per dare la
giusta visibilità ad Agrigento.
"Abbiamo voluto che questa campagna potesse colmare anche
alcuni ritardi che si sono registrati, nella consapevolezza
della necessità di promozione del territorio e della
destinazione Agrigento - ha spiegato il direttore del Parco
Roberto Sciarratta - . In tal senso non possiamo che ringraziare
la Regione per aver voluto sostenere questo percorso che possa
lanciare questa terra anche per il futuro".
"Solo un tappo di spumante separa la città di Agrigento
dall'avvento dell'anno come 'Capitale italiana della cultura
2025' - ha detto il sindaco di Agrigento, Franco Micciché - .
Sarà un anno intenso di iniziative, avvenimenti, e tante
occasioni di valorizzazione e promozione del nostro inestimabile
patrimonio storico, artistico, paesaggistico e culturale.
Agrigento sarà punta del compasso dell'attenzione nazionale e
internazionale. Lancio un appello a tutti i cittadini, alle
istituzioni, alle associazioni locali, a coloro che sono
impegnati in settori cruciali come il turismo e l'accoglienza, a
marciare uniti e in sinergia verso il comune e imprescindibile
obiettivo di rendere Agrigento all'altezza della designazione
prestigiosa e storica che ha ottenuto".
Fra le varie iniziative illustrate stamane, anche
l'importante mostra "Da Girgenti a Monaco, da Monaco ad
Agrigento", che ha riportato in città i crateri della collezione
Panitteri. A queste si aggiungono una serie di rassegne
culturali che hanno coinvolto centinaia di cittadini in questi
mesi.
"Agrigento - ha detto il direttore della fondazione Agrigento
2025 Roberto Albergoni - dovrà diventare un laboratorio fisico e
di opere per lasciare dopo il 2025 una città più interessante,
che abbia beneficiato anche della comunicazione positiva,
vedendo il contributo di tutti". Un appello alla collaborazione
a sostegno del progetto arriva anche dal presidente della
fondazione Giacomo Minio: "Siamo qui oggi per dare anche un
messaggio rassicurante sul fatto che Agrigento è pronta a essere
Capitale cultura per il 2025".