Borsa: Milano regina d'Europa (+1,61%), rally Saipem e Prysmian

Piazza Affari regina d'Europa, con
un rialzo finale dell'1,61% a 38.397 punti per l'indice Ftse
Mib. Brillanti gli scambi per 3,5 miliardi di euro di
controvalore, ben al di sotto comunque dei 5,16 dello scorso 6
marzo. In calo a 111,4 punti il differenziale tra Btp e Bund
decennali tedeschi, con il rendimento italiano in ribasso di 2,3
punti poco sotto il 3,99%, contro gli 1,9 punti in meno di
quello tedesco poco sopra il 2,87%.
Brillanti Saipem (+5,85%), Prysmian (+5,83%) e Buzzi
(+5,74%), favorita quest'ultima dalle attese su una tregua tra
Russia e Ucraina, premessa per l'avvio della ricostruzione di
quest'ultima.In luce anche Montepaschi (+4,19%), Ferrari e
Unicredit (+3,08% entrambe), insieme al resto della squadra
delle banche, da Popolare Sondrio (+3,05%) e Mediobanca (+2,49%)
a Banco Bpm (+2,09%), Bper (+1,74%) e Intesa (+1,71%). Pochi i
segni meno, limitati ad Amplifon (-1,69%), Campari (-1,66%) e
Italgas (-1,22%), che procederà con un aumento di capitale da
oltre 1 miliardo per finanziare l'acquisizione di 2iRete Gas.
Più caute Terna (-0,76%), Stellantis (-0,55%) e Diasorin
(-0,4%),, mentre tra i titoli a minor capitalizzazione ha corso
la Juventus (+2,93%), spinta da indiscrezioni di stampa su un
possibile riassetto, smentite però dall'azionista Exor (+1,13%
ad Amsterdam).