La stampa inglese corteggia Guardiola, lo vuole Ct
La stampa definisce Pep Guardiola il
candidato "da sogno" ('Daily Mail') per la panchina
dell'Inghilterra, pur ammettendo che si tratta di una "missione
improbabile" ('Star Sport') visto che la Federcalcio mai
potrebbe eguagliare i 30 milioni a stagione che il tecnico
catalano percepisce al Manchester City. Eppure sta montando una
campagna per spingere almeno a provarci, visto che il contratto
di Guardiola è in scadenza nel giugno 2025. E la FA sarebbe
disposta ad aspettarlo per sostituire l'allenatore ad interim
Lee Carsley, anche se non mancano preoccupazioni sull'impatto
delle 115 accuse di violazione delle regole finanziarie che
pendono sul Manchester City.
'The Times' e 'The Mirror' riferiscono che l'estate scorsa la
Football Association ha contattato il tecnico del City, pur
sapendo che non può proporgli la cifra che guadagna all'Etihad
Stadium. Carsley, da parte sua, ha riconosciuto che "l'incarico
merita un allenatore di livello mondiale, che ha vinto trofei.
Io sono ancora sulla buona strada per riuscirci".
D'altra parte, lo stesso Guardiola non ha mai nascosto di
ritenere la Premier League il miglior campionato in cui lavorare
e, scrive il Telegraph, sta valutando di rinnovare per un anno
il contratto. Di recente ha sottolineato che il suo amore per il
City è "profondo", pur aggiungendo di non aver ancora preso
alcuna decisione definitiva sul proprio futuro.
Già durante lo scorso Europeo Glenn Hoddle, leggendario ex
calciatore inglese e allenatore dell'Inghilterra dal 1996 al
1999, aveva suggerito che la soluzione giusta per i problemi di
gioco sofferti dei Tre Leoni nelle ultime competizioni sarebbe
stato Guardiola. "Con questa generazione di giocatori a , penso
che Pep farebbe miracoli - ha ripetuto a 'Sun Football' -
Prenderlo costerebbe un sacco di soldi, ma sarebbe pronto a
portare un calcio di livello internazionale".