Ex vigilessa uccisa: al via il processo di appello
È stata preceduta dal deposito di
istanza di accesso alla giustizia riparativa da parte di Mirto
Milani il processo d'appello a Bresciaa carico di Paola e
Silvia Zani e Mirto Milani. Si tratta del trio criminale
condannato in primo grado all'ergastolo per l'omicidio di Laura
Ziliani, ex vigilessa di Temù e mamma delle due ragazze.
Nelle scorse settimane Mirto Milani aveva manifestato
l'intenzione di incontrare i familiari della vittima che hanno
però detto no. Il processo d'appello non si concluderà in
giornata perché uno dei difensori, l'avvocato Cesari che difende
Paola Zani, ha presentato istanza di legittimo impedimento e
quindi le difese interverranno in un'altra udienza. Oggi
dovrebbero trovare spazio accusa e parti civili.
Prima dell'udienza anche Silvia Zani ha manifestato
l'intenzione di accedere al percorso di giustizia riparativa e
ha chiesto di poter vendere gli immobili intestati alla madre
uccisa, per poter sostenere economicamente la terza sorella -
libera, completamente estranea ai fatti - affetta da un ritardo
cognitivo.