Zero chiude il tour e canta Elton John e Bob Marley
Trionfo live per Renato Zero, che ha
concluso nella sua Roma la grande traversata in 38 appuntamenti
per tutta l'Italia che ha tenuto banco a colpi di sold out da
marzo a novembre, e durante la quale Zero ha raccolto nel suo
abbraccio in musica oltre 250mila spettatori complessivi.
Nelle ultime due serate, dal palco del Palazzo dello Sport di
Roma, Zero ha riservato una sorpresa al pubblico con un primo
assaggio del suo prossimo progetto proponendo in scaletta due
nuovi brani.
Un omaggio ai suoi grandi miti della musica mondiale, con
Silenzio che lo sguardo tuo parla per te e Resta accanto a me,
due brani con cui Zero ha rivisitato alla sua inconfondibile
maniera rispettivamente Sorry Seems To Be The Hardest Word di
Elton John e Redemption Song di Bob Marley & The Wailers: i due
nuovi brani saranno disponibili in digitale da venerdì 15
novembre e in occasione delle festività natalizie, anche in uno
speciale vinile.
"Ho sempre mantenuto in me l'esigenza di andare a recuperare
le atmosfere musicali, letterarie e di ricchezza culturale che
mi hanno dato grandi artisti come Stevie Wonder, Lou Reed,
Whitney Houston, The Four Seasons, Eric Burdon & The Animals,
Nat King Cole, Frank Sinatra e tanti altri che sembravano
distanti dal mio appetito e dalla mia conoscenza. Con questo
nuovo progetto ho voluto dare uno sguardo al panorama
internazionale e deciso di regalare a questi geni assoluti della
musica la mia modesta opera di scrittore: sono partito dalle
musiche che maggiormente mi legavano a questi artisti e
riscritto i testi ex novo per cucirmeli addosso, in modo che
fossero della mia taglia, facendo molta attenzione a rispettare
i compositori e gli autori originali" dice Renato Zero.
I nuovi brani confluiranno in un album che, riprendendo le
parole di Zero sul palco di Roma, "uscirà con una certa
serenità, non subito, perché quello che conta veramente è avere
l'anima candida, e averla spontaneamente, senza manovre: nei
solchi di queste canzoni ho voluto depositare la mia anima".