Marevivo,Bat e Udinese per ridurre rifiuti e Co2 fuori gli stadi
Ridurre le emissioni di CO2 e i
rifiuti nelle aree circostanti gli stadi. A questo punta
l'iniziativa di Fondazione Marevivo "One Mission, One Planet' a
in collaborazione con Bat Italia e Udinese Calcio, con la
partecipazione della start-up JustOnEarth e il patrocinio della
Regione Friuli Venezia Giulia.
Nel corso dell'attuale campionato e durante la stagione
2025-2026, in occasione delle partite casalinghe dell'Udinese,
verrà realizzata una campagna di sensibilizzazione dei tifosi
seguita dal monitoraggio della qualità dell'aria. Tra gli
obiettivi anche quello di avviare un percorso per rendere il
Bluenergy Stadium il primo stadio "smoke free" in Italia.
Obiettivo di "One Mission, One Planet" è unire innovazione
tecnologica e informazione per accrescere il livello di
consapevolezza dei tifosi e dell'opinione pubblica sull'impatto
ambientale di un non adeguato smaltimento dei piccoli rifiuti in
occasione degli eventi sportivi. La campagna prevede un'azione
di sensibilizzazione al problema e di incentivazione
all'utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili per raggiungere
lo stadio (p.e. car sharing e mezzi elettrici). Tra i media
previsti: la cartellonistica e la proiezione di video durante i
match. In programma anche la promozione dell'impegno ad adottare
comportamenti virtuosi firmando sulla piattaforma digitale
www.onemissiononeplanet.it il "Manifesto del Tifoso".
In parallelo, grazie al contributo della start-up Just on
Earth, verranno raccolti e analizzati i dati satellitari sulla
produzione di littering e sulle emissioni di CO2 attraverso
varie rilevazioni nei giorni antecedenti e successivi alle
partite giocate al Bluenergy Stadium. I risultati verranno poi
condivisi sulla piattaforma digitale con un costante
aggiornamento dei progressi.
La campagna "One Mission, One Planet" si inserisce
all'interno del quadro normativo europeo che detta regole
stringenti per le squadre di calcio, cui la direttiva UE
2464/2022 impone di affrontare la sostenibilità ambientale,
sociale e di governance (Esg). In questa direzione, il calcio
italiano è capofila di un nuovo approccio sostenibile voluto
dalla Uefa, attraverso la Lega di Serie A, che ha aderito agli
obiettivi di sostenibilità indicati dall'Agenda 2030 delle
Nazioni Unite.