Uto Ughi e Bruno Canino tornano in concerto all'Aquila
Uto Ughi e Bruno Canino tornano
all'Aquila per un concerto insieme. Un appuntamento
straordinario promosso dall'assessorato alla Cultura della
Regione Abruzzo in collaborazione con la Società Aquilana dei
Concerti 'Bonaventura Barattelli'. Il concerto è in programma
lunedì 16 dicembre alle 18 nella chiesa di San Silvestro. In
questa speciale occasione, il violinista Uto Ughi e il pianista
Bruno Canino eseguiranno un programma che attraversa stili ed
epoche differenti.
Si inizia con la Ciaccona in sol minore di uno dei più
autorevoli compositori per violino del sei-settecento italiano:
Tomaso Antonio Vitali. Si prosegue con uno dei cavalli di
battaglia di Ughi e Canino, la celebre Sonata in la maggiore op.
47 'Kreutzer' di Beethoven. Si entra poi nelle sonorità calde e
coinvolgenti con i Quattro pezzi romantici per violino e
pianoforte, op. 75 di Antonín Dvorak, per concludere con un
altro capolavoro del repertorio violinistico: 'Introduzione e
rondò capriccioso', opera che Camille Saint-Saëns nel 1863
scrisse per il più grande virtuoso dell'epoca, Pablo de
Sarasate.
Il maestro Ughi, con la città dell'Aquila e con la Società
dei Concerti Barattelli, ha un rapporto speciale. Già membro del
consiglio dei musicisti dell'Ente, è stato ospite in tantissime
occasioni con concerti memorabili come lo scambio culturale del
1974 fra l'Italia e l'Olanda esibendosi con l'Orchestra
Filarmonica di Amsterdam, l'inaugurazione dell'Auditorium Florio
della Guardia di Finanza con l'Orchestra da Camera di Santa
Cecilia il 3 luglio del 1994, i concerti conclusivi delle
stagioni n. 50, 60 e 70 della Barattelli.
Ha pubblicamente dichiarato in più occasioni la vicinanza al
popolo aquilano dopo i tragici eventi del 2009, dedicando
l'intero Festival "Ughi per Roma" di quell'anno ad una raccolta
fondi per il Conservatorio. Entrambi i musicisti sono legati da
un profondo affetto verso la città dell'Aquila che li ha sempre
accolti con calore e riconoscenza. L'ultima loro esibizione
insieme a L'Aquila risale al 17 aprile 2016.