Legali di Sangiuliano, unica vittima è l'ex-ministro non Boccia
I legali di Gennaro Sangiuliano,
Silverio Sica e Giuseppe Pepe, rispetto a quanto diffuso da
Maria Rosaria Boccia e "alla singolare ipotesi di calunnia e
atti persecutori di cui ad un suo esposto", affermano che
"l'unica vittima di atti persecutori della vicenda è stato il
dottor Sangiuliano, che ha denunciato perfino la millantata
gravidanza della Boccia e come costei abbia tentato con ogni
mezzo di ottenere la nomina a Consigliere scontrandosi con la
ferma opposizione del ministro".
Per i legali dell'ex ministro della Cultura, "Sangiuliano è
stato costretto a quella conversazione aperta telefonicamente
alla Boccia e ha denunciato l'episodio, uno dei tanti. La
diffusione della registrazione ha una sua autonoma rilevanza
giuridica ed è al vaglio della magistratura penale. È
francamente incredibile - aggiungono - che Boccia oggi si
atteggi a vittima di alcunché, scrivendo a destra e a manca e
chiedendo solidarietà". Sottolineano, invece, "l'estrema
correttezza dell'allora ministro che ebbe a rassegnare le sue
dimissioni per uno scandalo che nasceva da una vicenda
assolutamente privata".