Pallavolo: Velasco, ora non si deve creare obbligo di vincere
"Dopo le Olimpiadi mi hanno chiesto
'e ora cosa si fa?'. Non dobbiamo fermarci a dirci quanto siamo
bravi e belli, ma bisogna cercare sempre di migliorare. La prima
cosa che dobbiamo pensare è che abbiamo perso. E cosa avessimo
fatto se avessimo perso? È difficile ma ci dobbiamo provare
Anche dentro la Federazione non si deve creare, come è già stato
fatto in passato, quell'ambiente con l'obbligo di vincere, né
per la nazionale maschile né per la femminile. Non c'è niente di
più difficile per una squadra che gestire questo obbligo". Lo ha
detto il ct della nazionale italiana femminile di pallavolo
Julio Velasco, nel suo intervento di apertura degli "Stati
generali della Pallavolo" in corso a Milano. "Anche Djokovic
doveva andare a Tokyo, dare due racchettate e vincere l'oro,
così non è stato. Dobbiamo avere consapevolezza di essere tra le
più forti, anche perché abbiamo battuto nettamente tutti, ma
serve l'umiltà di continuare ad imparare dagli altri".