Manfredi, "giornata storica a Scampia, lo Stato c'è"
"Abbiamo dimostrato che lo Stato
c'è, sa imporre il rispetto delle regole, ma sa anche essere
comprensivo. Le operazioni sono state condotte d'intesa con la
Municipalità e il Comitato Vele e questo ha fatto sì che non si
verificasse alcun momento di tensione o di contrapposizione. E'
davvero un'operazione storica per la città di Napoli". Non
trattiene la soddisfazione il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi
nel giorno in cui con lo sgombero delle ultime undici famiglie
dalle Vele di Scampia si dà formalmente il via al progetto che
prevede la costruzione di dodici nuovi edifici per oltre 430
famiglie entro il 2027.
"Ringrazio gli uffici comunali, l'Asl, la Regione, il
Governo, le forze dell'ordine e tutti coloro che hanno
partecipato alle attività che sono state realizzate perché
questa. Siamo partiti circa due anni fa con un censimento dei
nuclei familiari interessati dal progetto di Scampia" ha
ricordato il sindaco nel corso di una conferenza stampa
congiunta con il prefetto Michele di Bari.
"In questo momento - ha aggiunto - il pensiero va alle
vittime del crollo di luglio e ai loro familiari perché quella
tragedia ha rappresentato un rafforzamento del nostro proposito
di dare nuova dignità al quartiere. Inoltre, quanto accaduto ci
ha spinto a rivedere il cronoprogramma, d'intesa con la
Prefettura e le altre istituzioni coinvolte, per procedere allo
sgombero di tutte le Vele, viste anche le condizioni di
pericolo, e avviare in parallelo la costruzione di tutti gli
edifici, riducendo la tempistica".
Il sindaco, inoltre, ha sottolineato l'importanza della
sinergia istituzionale che in questi mesi ha visto lavorare,
fianco a fianco, le istituzioni del territorio, il mondo del
volontariato e le parrocchie.