Tennis: Djokovic, nel 2022 in Australia mi hanno avvelenato
(ANSA-AFP) - MELBOURNE, 10 GEN - Novak Djokovic ha rivelato
di essere stato "avvelenato" dal piombo e dal mercurio presenti
nel suo cibo durante il suo travagliato e breve soggiorno a
Melbourne nel 2022, prima di essere espulso alla vigilia degli
Australian Open. In quell'occasione l'ex numero uno del mondo si
è visto annullare il visto e alla fine è stato cacciato dal
paese per il suo rifiuto di vaccinarsi contro il Covid. È stato
trattenuto in un centro di detenzione mentre combatteva
un'infruttuosa battaglia legale per rimanere. "Ho avuto problemi
di salute. E mi sono reso conto che in quell'hotel di Melbourne
mi hanno dato da mangiare del cibo che mi ha avvelenato", ha
detto il 37enne Djokovic alla rivista GQ in una lunga intervista
di cui è stato reso noto un estratto. "Ho fatto delle scoperte
quando sono tornato in Serbia - le parole dell'ex n.1 del mondo
-. Non l'ho mai detto a nessuno pubblicamente, ma ho scoperto di
avere un livello molto alto di metalli pesanti. Avevo piombo, un
livello molto alto di piombo e mercurio". Quando gli è stato
chiesto se credeva che il suo cibo fosse contaminato, il serbo
ha risposto: "È l'unica spiegazione".
GQ ha dichiarato di aver contattato il Dipartimento degli
Affari interni australiano per avere una risposta, ma gli è
stato detto che non poteva commentare "per motivi di privacy".
Nell'intervista Djokovic tiene anche a specificare di non
provare "alcun rancore per il popolo australiano" nonostante la
controversa vicenda del 2022. Infatti, dodici mesi dopo, è
tornato a Melbourne dove ha conquistato il titolo. "Molti
australiani che ho incontrato negli ultimi anni nel loro paese o
in altre parti del mondo, sono venuti da me, scusandosi per il
trattamento che ho ricevuto, perché in quel momento erano
imbarazzati dal loro stesso governo", ha detto l'oro olimpico di
Parigi '24. (ANSA-AFP).