Oltre 180mila persone evacuate per incendi in California
Sono oltre 180.000 le persone che sono state evacuate e invitate per ora a non tornare alle loro case, preda dei devastanti incendi che stanno imperversando nel sud della California attorno a Los Angeles e che hanno già provocato almeno 10 morti. Lo riportano le autorità locali, citate dai media. Gli incendi che hanno devastato l'area di Los Angeles hanno bruciato almeno 10.000 tra case, edifici e altre strutture: lo hanno riferito le forze dell'ordine. Gli incendi hanno bruciato un'area di circa 117 chilometri quadrati, più o meno la dimensione di San Francisco. Tutte le scuole del distretto scolastico di Los Angeles, il secondo più grande della nazione, saranno chiuse oggi a causa del denso fumo che aleggia sulla città e della cenere che piove in alcune parti. Un altro rogo si è innescato al confine tra le contee di Los Angeles e Ventura, a nord di quello di Pacific Palisades. L'incendio denominato 'Kenneth' si sta diffondendo rapidamente, minacciando numerose ville nelle zone collinari di Hidden Hills e Calabasas, località non distanti da Malibu e famose per le mansioni lussuose e isolate, come quella delle Kardashian. Ha consumato 320 ettari di boscaglia in un'ora e mezza, secondo il sito dei vigili del fuoco della California. Il Kenneth è il quinto incendio attivo attorno a Los Angeles: mentre è contenuto il Sunset a Hollywood, restano il rogo nelle Palisades a ovest, sull'Oceano, l'Eaton a est nella zona di Altadena, il Lidia e Hurst fire nella San Fernando Valley, a nord.
Il sindaco di Pasadena, Victor Gordo, citato da Cnn, ha detto: "Stiamo iniziando a vedere gente che torna (alle proprie case) in quelle zone (evacuate) e il nostro messaggio è questo: restate fuori da quelle zone finché non sentirete dire ufficialmente dalle autorità che l'ordine è stato tolto".