India, allarme per qualità acqua nel luogo del Kumbh Mela
Allarme per gli oltre 25 milioni
di fedeli che da lunedì in India si sono immersi nel fiume Gange
a Prayagraj, in occasione del festival induista Maha Kumbh Mela.
Secondo la denuncia del sito ambientalista Down To Earth i
devoti non sono stati correttamente informati delle reali
condizioni dell'acqua.
Il sito ricorda che secondo le direttive del National Green
Tribunal, nell'area delle immersioni l'acqua dovrebbe essere
sufficentemente pulita per poterla anche bere: invece, stando ai
dati raccolti ieri in tempo reale dal sistema di monitoraggio
del Central Pollution Control Board la richiesta biochimica di
ossigeno (Bod), che non dovrebbe eccedere il limite di 3mg per
ml, era già a 4 mg, con la conseguenza di una cattiva qualità
delle acque. Nonostante la continua immissione di acqua pulita
attraverso condutture appositamente create dalle autorità per
favorire il flusso, i dati di ieri "suggeriscono che la gestione
dei liquami attraverso gli impianti di trattamento non sta
funzionando come dovrebbe", sottolinea Down To Earth, "e fanno
temere che il livello dei colibatteri sia superiore a quello
accettabile".