Champions League: in campo alle 18.45 Atalanta-Sturm Graz DIRETTA
Champions League: in campo alle 18.45 Atalanta-Sturm Graz DIRETTA "La cosa migliore è giocare subito. Ma è una partita di Champions League che presenta difficoltà, non fermiamoci vicino al traguardo". Riscattarsi dalle delusioni di campionato, 3 pareggi nelle ultime 4 partite, per mirare agli ottavi di finale. E' l'obiettivo dell'Atalanta nelle parole della vigilia di Gian Piero Gasperini: "Il discorso qualificazione non è chiuso, vorremmo andare a Barcellona il 29 gennaio con questa certezza. Lo Sturm Graz già nella scorsa Europa League si era dimostrata una squadra veloce e fisica, ci aveva recuperato sul 2-2 in casa e a Bergamo avevamo vinto 1-0. Non sottovalutiamo di certo l'avversario". I nerazzurri ripartono da una novità in fascia: "Cuadrado è recuperato, ma gioca Palestra dal primo minuto. Mi sembra il momento giusto per lanciarlo in partite importanti. Zaniolo invece è fuori perché nel calciare la palla ha sentito un fastidio agli adduttori", l'annuncio a sorpresa di Gasperini sul 2005 con sole 10 presenze in prima squadra e l'ultimo quarto d'ora con lo Young Boys nella competizione. Davanti ballottaggio Retegui-De Ketelaere a fianco di Lookman, sulla trequarti Pasalic-Samardzic con lodi del tecnico a quest'ultimo: "Ha qualità e resistenza, finora ha giocato più avanzato ma può occupare il ruolo lasciato vacante da Koopmeiners. Mario ha altre caratteristiche, Brescianini è più una mezzala. Per Retegui, invece, parlano i numeri, la qualità e la varietà dei gol". A illustrare lo stato d'animo dei bergamaschi è il portiere Marco Carnesecchi: "Non sta succedendo niente, casomai alle prestazioni importanti ultimamente non stanno corrispondendo i risultati. Ma abbiamo il nostro stadio a trascinarci, gli obiettivi restano gli stessi di sempre". Ovvero inseguire gli ottavi di finale, direttamente recuperando i due attuali punti di distanza dall'ottavo posto, 11 contro 13, oppure attraverso i playoff, senza perdere ulteriore terreno in campionato. Da parte austriaca, invece, Jürgen Saümel, la vecchia conoscenza di Torino e Brescia, 33 partite e 2 gol tra 2008 e gennaio 2011 da centrocampista, non si dà per vinto. "Siamo fiduciosi nelle nostre capacità, perso Johnston da terzino destro potrebbe giocare Malic. Dobbiamo recuperare palla, chiudere gli spazi ai tre attaccanti che fanno la differenza dell'Atalanta, una squadra fantastica con uno dei migliori allenatori del mondo", precisa l'allenatore austriaco. Lo Sturm, nella pausa invernale di circa un mese e mezzo, ha lasciato andare il terzino Gazibegovic al Colonia, l'attaccante Yardimci all'Hoffenheim da cui era in prestito insieme all'allenatore Christian Ilzer, il bomber di coppe Biereth al Monaco e l'altra punta Sarkaria allo Shenzhen in Cina. L'ostacolo atalantino ha solo 3 punti in classifica, ottenuti col Girona, ma Gasperini non si fida. "Il nostro percorso finora è stato buono - chiude -. Tre trasferte vinte, in casa l'ottimo esordio con l'Arsenal, il mezzo passo falso sfortunato col Celtic e la bellissima gara persa col Real. Non si può arrivare al traguardo e poi piantarsi: il passo in più va fatto".