Il Messico costruisce rifugi per migranti, previsto nuovo esodo
Le autorità del Messico
hanno allestito grandi centri di accoglienza nelle città lungo
il confine con gli Stati Uniti e si sono mobilitate per
rimpatriare gli stranieri appena arrivati nell'attesa di nuovi
massicci flussi migratori dopo l'insediamento di Donald Trump
alla Casa Bianca.
La presidente messicana Claudia Sheinbaum ha rivelato che il
ministro degli Esteri Juan Ramón de la Fuente nelle passate ore
ha parlato con il segretario di Stato americano Marco Rubio,
aprendo così "un processo di dialogo tra le due
amministrazioni".
Sheinbaum ha dichiarato che si è trattato di "una
conversazione molto buona e cordiale, in cui si è discusso di
migrazione e sicurezza", ma non ha fornito ulteriori dettagli.
La leader ha fatto sapere che centri di accoglienza alla
frontiera per assistere i cittadini rimpatriati dagli Stati
Uniti sono già stati creati in città come Juárez, Matamoros e
Reynosa, al confine con il Texas, e Tijuana, vicina alla
California.