Nicaragua, il canale interoceanico inserito nella Costituzione
Il Parlamento del Nicaragua ha
approvato una serie di articoli che riformano la Costituzione
autorizzando lo Stato a dare concessioni per la costruzione di
un canale interoceanico, che potrebbe competere con quello di
Panama.
L'emendamento costituzionale, proposto dal presidente Daniel
Ortega, è stato approvato all'unanimità in seconda e definitiva
votazione e stabilisce che "lo Stato potrà concedere concessioni
per la costruzione e lo sfruttamento di un canale
interoceanico".
Due mesi fa Ortega aveva offerto alla Cina un progetto per
costruire un canale interoceanico con una nuova rotta che
passerebbe per il lago Xolotlán, invece che attraversare Lago
Cocibolca.
Per portare a compimento questa opera, di cui Ortega da oltre
un decennio annuncia l'inizio dei lavori, sarebbe necessaria la
costruzione di due chiuse, una nel Mar dei Caraibi e l'altra sul
Pacifico, oltre alla creazione di un lago artificiale.
La Corte Interamericana dei Diritti Umani ha condannato
recentemente il Nicaragua proprio per aver violato vari diritti
dei popoli indigeni nell'ambito del suo progetto di canale
interoceanico, sul quale non ha mai effettuato né consultazioni
preventive presso le comunità locali, né prodotto studi
ambientali.