Honduras, Castro lancia il programma 'Fratello torna a casa'
La presidente dell'Honduras,
Xiomara Castro, ha annunciato il programma di emergenza
"Fratello, torna a casa" grazie al quale ogni migrante
honduregno rimpatriato riceverà un sostegno di 100 dollari, una
razione di alimenti e 1.000 dollari per avviare piccole e medie
imprese.
Castro ha dichiarato che oggi che "si annunciano
deportazioni di massa dagli Stati Uniti verso l'America Latina e
il mio governo ha invitato quello degli Stati Uniti a iniziare
subito un dialogo con azioni per i migranti all'interno degli
Stati Uniti, per quelli in transito e per i deportati".
I 1.000 dollari saranno di "capitale iniziale per
avviare attraverso le casse rurali e urbane piccole e medie
imprese, così come programmi di assistenza e occupazione nelle
aree della sicurezza e organismi di protezione forestale per
inserirsi rapidamente nello sviluppo economico nazionale", ha
dettagliato la presidente.
Gli Stati Uniti hanno espulso lunedì 133 honduregni senza
documenti, i primi dell'amministrazione di Donald Trump che,
dopo il suo insediamento il 20 gennaio scorso, Trump ha
annunciato espulsioni di massa dei migranti.
Castro ha avvertito gli Stati Uniti che, se continuano,
il suo governo potrebbe considerare la chiusura della base aerea
di Soto Cano, a Palmerola, che ospita in Honduras la missione
militare statunitense "Task Force congiunta Bravo" del Comando
meridionale degli Stati Uniti, il Southcom e che è al momento
gestita da entrambi i paesi.