Airport day, nasce il Manifesto degli aeroporti italiani
Nasce il Manifesto degli aeroporti
italiani, un documento che sintetizza i valori e gli obiettivi
che muovono il sistema aeroportuale italiano, comparto che
incide per il 3,8% sul Pil italiano e che genera 1,3 milioni di
posti di lavoro. Mobilità, sviluppo, innovazione, sostenibilità
e inclusività i cinque punti su cui si basa il Manifesto,
presentato a Roma, alla presenza del ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, in occasione
dell'Airport Day, un evento diffuso organizzato da Assaeroporti
e società di gestione associate, fatto di talk, convegni e
incontri istituzionali nei vari scali. Alla prima edizione
dell'Airport Day hanno partecipato gli aeroporti di Alghero,
Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Cuneo, Firenze e Pisa,
Genova, Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo,
Perugia, Torino e Trieste.
"Attraverso le iniziative organizzate dagli aeroporti - ha
spiegato il presidente di Assaeroporti, Carlo Borgomeo, - con
l'Airport Day lanciamo il Manifesto degli aeroporti italiani,
per sottolineare l'impegno delle società di gestione per
l'innovazione, la transizione green e per un futuro sempre più
inclusivo e attento alle esigenze dei passeggeri e dei
territori". Sostenibilità sociale, economica e ambientale sono
infatti i principi alla base del Manifesto. "Al servizio dei
passeggeri" il titolo del primo dei cinque punti elencati nel
documento, in cui viene sottolineato che "le società di gestione
lavorano per migliorare l'esperienza di viaggio per tutti, con
particolare attenzione ai passeggeri con disabilità o mobilità
ridotta". Segue "sviluppo e dialogo con le comunità locali", in
quanto "gli aeroporti - si legge ancora - collaborano con le
istituzioni per promuovere lo sviluppo economico, turistico e
sociale dei territori". "Inclusività e benessere" il terzo punto
contenuto nel Manifesto degli aeroporti, che "promuovono pari
opportunità e uguaglianza di genere" tra dipendenti e comunità
aeroportuale. Inoltre, gli aeroporti "investono in energie
rinnovabili, adottano modelli di economia circolare e realizzano
interventi a basso impatto ambientale". Infine, sul fronte
dell'innovazione tecnologica, le società di gestione "puntano
sull'innovazione per migliorare i servizi e aumentare
l'efficienza degli scali".