Le borse Label Rose raddoppiano, obiettivo 10 milioni di ricavi
Mezzo milione di ricavi nel 2021,
2,2 milioni nel 2022 e 4,4 milioni nel 2023 con l'obiettivo di
raddoppiare ancora il fatturato quest'anno e "il sogno di
raggiungere i 10 milioni di euro così da passare a essere non
più una piccola ma una media impresa". Sono i numeri di Label
Rose la società di borse a costi contenuti ma di tendenza,
'must-have', fondata da Francesca Ammaturo, 28enne di origine
napoletana con una passato da ballerina classica anche
all'estero e un presente a Treviso da giovane imprenditrice.
Come tale Ammaturo si è raccontata in un incontro con la
stampa a Milano ripercorrendo la storia che l'ha portata a
disegnare borsette (in similpelle) e a realizzarle (in Cina). E'
così arrivata, lo scorso anno, a venderne oltre 120mila a un
prezzo compreso fra 40 e 60 euro attraverso la piattaforma di
e-commerce e i 70 rivenditori multi-brand.
La Label Rose, l'etichetta rosa, ha chiuso il 2023 con un
utile di 150.000 euro, ha oggi quasi 20 dipendenti, di cui la
maggior parte giovani donne under 30 ispirate dal percorso di
Francesca, che vuole porsi come un esempio imprenditoria
femminile e trasmettere la passione che, col lavoro, l'ha
portata "dal sogno al successo".
Oltre alle borsette e ai portafogli (in vendita a circa 25
euro), ha spiegato l'imprenditrice, "pensiamo di introdurre
piccole cose a piccoli prezzi, molto richiesti a Natale o a San
Valentino come beauty case, astucci, porta trucchi". Per
un'azienda che al momento realizza il 90% del suo fatturato in
Italia il prossimo passo è "diffonderci in Francia e Spagna. Per
farlo useremo strategie di influencer marketing o di determinate
campagne mirate".
Verrà così allargata una clientela che già è composta da più
di 100mila donne e oltre 300mila followers sui canali social.