In Spagna conclusa la caccia al macaco fuggito da Gibilterra
E' durata 24 ore la caccia al
macaco, che ha mobilitato da ieri forze dell'ordine, agenti del
servizio di protezione della Naturadella Guardia Civil e
volontari di Gibilterra e della vicina La Linea de la Concepcion
(Cadice), e si è conclusa oggi pomeriggio con la cattura del
primate. Era stato cercato per terra, dal cielo con i droni e
per mare e, alla fine, è stato localizzato nella zona del Zabal,
a La Linea, e sedato con un una freccia di tranquillanti sparata
dai veterinari arrivati dalla Rocca per prenderlo in cura,
segnala la Guardia Civil.
La leggenda narra che fino a quando resteranno i macachi a
Gibilterra la Rocca continuerà ad essere britannica. Quelli di
Berberia sono il simbolo dell'ex colonia spagnola: Winston
Churchill affidò nel 1914a un corpo di élite la missione
segreta di ripopolare il territorio britannico di esemplari
provenienti dall'Africa poiché sul 'Penon' ne restavano meno di
una decina, come ricordava oggi ABC. Da qui la sorpresa
nell'avvistare un maschio adulto scappato da Gibilterra ieri,
che dopo aver passato clandestinamente la frontiera, si è messo
a vagare sui tetti di due scuole della Linea de la Concepcion
per poi dirigersi nel quartiere di Santiago-Conchal spaventando
i passanti, senza che vigili urbani e agenti della Guardia Civil
riuscissero ad avvicinarlo.
La cattura, trattandosi di una specie protetta, è stata
affidata al personale dello zoo di Castellar de la Frontera,
specializzato in animali provenienti dal commercio
internazionale di specie minacciate. Ma nessuno è riuscito a
prenderlo e ieri sera è stata deciso di proseguire la caccia
durante la notte. E stamattina la polizia nazionale ha disposto
l'invio di droni per tentare di localizzare il Macaca sylbanus
dall'alto. Il fuggiasco è stato infine individuato nel primo
pomeriggio di oggi sui tetti dei quartieri di case popolari di
San Bernardo e LaAtunara, a La Linea, dove si sono appostati i
veterinari armati di dardi con narcotico. Affidato dalle forze
dell'ordine ai veterinari, accompagnati dai tecnici dello zoo di
Castellar, che lo hanno riportato sulle alture della Rocca, dopo
la Brexit un po' più distante dalla piana iberica.