Chiesta la revoca del visto Usa per il giudice brasiliano Moraes
Un gruppo di parlamentari
statunitensi ha inviato una lettera al Segretario di Stato
americano Antony Blinken, chiedendo la revoca dei visti di tutti
i giudici della Corte Suprema brasiliana (Stf), in particolare
di Alexandre de Moraes, descritto nel documento come un
"dittatore totalitario". La lettera, riportata stasera dal
quotidiano brasiliano O Globo, afferma che la democrazia e la
libertà di espressione sono minacciate in Brasile a causa di
decisioni del Stf che hanno violato questi principi, tra cui la
sospensione del social network X il 30 agosto scorso, "su basi
legali discutibili".
Il documento parla anche di censura nei confronti dei
conservatori e dei critici della Corte Suprema, il che
rappresenta una "pericolosa svolta autoritaria in una delle più
grandi democrazie dell'Occidente".
"La invitiamo rispettosamente (si afferma con riferimento a
Blinken, ndr) a negare qualsiasi richiesta di visto o di
ingresso negli Stati Uniti, compresa la revoca di qualsiasi
visto esistente a nome del giudice Alexandre de Moraes e degli
altri membri della Corte Suprema brasiliana complici di queste
pratiche antidemocratiche", si legge in un estratto della
lettera firmata dai deputati Carlos Giménez e María Elvira
Salazar e dal senatore Rick Scott, tutti e tre della Florida, da
Christopher H. Smith e Rich McCormick, deputati rispettivamente
di New Jersey e Georgia.