Machado insiste sulla pressione internazionale contro Maduro
La leader dell'opposizione
venezuelana María Corina Machado ha detto che l'unica opzione
rimasta al suo Paese è la "pressione" interna ed esterna per
rompere il governo di Nicolás Maduro, quindi ha chiesto un
maggiore sostegno da parte dei Paesi della regione alla sua
proposta di cambiamento in quella nazione.
"Non c'è altra opzione che esercitare tutta la pressione
interna ed esterna su Nicolás Maduro, in modo che capisca che il
costo di rimanere al potere aumenterà, al punto che la sua
migliore opzione è accettare i termini di una soluzione
negoziata", ha detto Machado, parlando con Bbc Mundo, il sito
all news in spagnolo della televisione pubblica britannica.
La leader dell'opposizione ha anche chiesto l'intervento
della giustizia internazionale di fronte alle atrocità del
governo Maduro, tra cui la condanna dei giovani che hanno
partecipato alle proteste dopo le elezioni del 28 luglio e
l'arresto di politici, come il sindaco di Maracaibo, senza che
si sappia dove si trovino.
""Se Maduro restasse con la forza, nei prossimi mesi
potremmo vedere 4 o 5 milioni di venezuelani fuggire oltre
confine.", ha detto Machado a Bbc Mundo, tre giorni prima del
giuramento di Maduro per un nuovo mandato presidenziale di sei
anni, sino al 2031, nonostante i tanti dubbi sulla validità del
voto.