Venezuela: ucciso il criminale più famoso di Caracas
Il criminale più noto di Caracas,
il 39enne Alexander Acevedo Monasterios, alias 'el Wilexis', è
stato ucciso dalla polizia stamane nel quartiere La Lagunita,
mentre aveva con sé due pistole 9 mm e una granata inesplosa. Lo
ha annunciato oggi il ministro dell'Interno, della sicurezza e
della pace Diosdado Cabello in un comunicato diffuso dalla
televisione di Stato.
Wilexis aveva il suo centro operativo nel quartiere popolare
di Petare, nel municipio Sucre, governato dal chavista José
Vicente Rangel Ávalos, zona est di Caracas, faceva parte della
lista dei 'most wanted' in Venezuela e su di lui pendeva una
taglia da 150mila dollari.
A vent'anni era già nella prigione di Tocorón, da cui uscì
per benefici sconosciuti. Nel 2017 fu designato da Ávalos come
'giudice di pace' della zona, sotto un programma governativo
noto come 'zone di pace' e oggi non più operativo, secondo
quanto riportato dal sito all news Ntn24.
Tra 2020 e nel 2021 ci furono vari scontri tra corpi di
sicurezza venezuelani e la banda di Wilexis, ma il delinquente
non fu mai catturato. Dopo le presidenziali dello scorso 28 di
luglio, il quartiere di Petare fu uno dei più attivi nelle
proteste contro il governo venezuelano, diventando il primo
bastione del chavismo che sfidava apertamente il presidente
Nicolás Maduro.
L'annuncio della morte di Wilexis arriva alla vigilia del 23
gennaio, data simbolo in Venezuela per il recupero della
democrazia contro la dittatura del generale Marcos Pérez Jiménez
nel 1958 e nome di un altro bastione del chavismo, il 23 de
Enero.